L’operazione “Onorata Sanità” ha oggi infranto una parte della holding politico-mafiosa che coinvolge la sanità calabrese. Gli interessi che la ‘ndrangheta ha sempre avuto nel settore della sanità regionale sono stati per troppo tempo sottovalutati, il chè ha consentito numerose ascese politiche utili a garantire il dilagare del malaffare che regna in Calabria. I numerosi trasformismi politici che caratterizzano continuamente la nostra Regione, persino con la costituzione di nuovi Partiti, sono proprio dimostrativi di come determinate posizioni elettive debbano essere ad ogni costo mantenute per gestire gli affari privati e della ‘ndrangheta.
Finalmente la capacità investigativa dei Carabinieri e la tenacia dei Magistrati della DDA di Reggio Calabria hanno fatto emergere quanto, ancora nei giorni scorsi, ha contribuito a far rimbalzare negativamente questa Regione sulle cronache nazionali.
E’ bene ricordare che il dottor Pietro Morabito, coinvolto nell’operazione “Onorata Sanità”, è stato nominato, dall’attuale Giunta Regionale, direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, il 9 gennaio 2008, peraltro unico dei cinque Commissari delle ASP ad essere confermato al suo posto, nonostante lo stato di emergenza socio-sanitaria decretato per la Calabria dal Consiglio dei Ministri.
Mi auguro che questa operazione rappresenti solo l’inizio dell’abbattimento di un sistema clientelare, affaristico e di comprovata connivenza politico-mafiosa nel delicato settore sanitario e che possa emergere, al più presto, l’intera verità sull’omicidio Fortugno.
Alla Giunta Regionale calabrese non può che chiedersi a questo punto un atto di responsabilità rimettendo il mandato elettorale nelle mani dei cittadini.
Finalmente la capacità investigativa dei Carabinieri e la tenacia dei Magistrati della DDA di Reggio Calabria hanno fatto emergere quanto, ancora nei giorni scorsi, ha contribuito a far rimbalzare negativamente questa Regione sulle cronache nazionali.
E’ bene ricordare che il dottor Pietro Morabito, coinvolto nell’operazione “Onorata Sanità”, è stato nominato, dall’attuale Giunta Regionale, direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, il 9 gennaio 2008, peraltro unico dei cinque Commissari delle ASP ad essere confermato al suo posto, nonostante lo stato di emergenza socio-sanitaria decretato per la Calabria dal Consiglio dei Ministri.
Mi auguro che questa operazione rappresenti solo l’inizio dell’abbattimento di un sistema clientelare, affaristico e di comprovata connivenza politico-mafiosa nel delicato settore sanitario e che possa emergere, al più presto, l’intera verità sull’omicidio Fortugno.
Alla Giunta Regionale calabrese non può che chiedersi a questo punto un atto di responsabilità rimettendo il mandato elettorale nelle mani dei cittadini.
On. Angela Napoli
Componente Commissione Nazionale Antimafia
Taurianova, 28 gennaio 2008
Taurianova, 28 gennaio 2008
5 commenti:
l'operazione della DDA che ha portato all'arresto di politici e funzionari della Regione Calabria,coinvolti in un giro criminale di affari e di potere,ai danni della sanità calabrese ci fa ben sperare sul fatto che le forze sane,la magistratura,le forze di polizia tutte,siano sempre attente e vigili per assicurare il rispetto della legalità e delle regole della civile convivenza.
il mio plauso e le congratulazioni ai magistrati,alle forze dell'ordine e altresi a quella parte sana della politica calabrese,che da anni denunzia questo stato di cose.
l'on.le napoli è tra queste poche realtà,con coraggio e dedizione prima di molti altri,ne segnala le circostanze e le vicissitudini che poi risultano essere quelle che in realtà sono e che i magistrati portato alla luce.
speriamo che proseguano queste operazioni della magistratura e delle forze di polizia,non solo nella sanità,dove certo gli interessi delle cosche sono innumerevoli vista la notevole mole di danaro che c'è in ballo,ma che si tenga alta l'attenzione anche sugli appalti pubblici(vedi provincia di vibo valentia),sulle mega consulenze,sulle omissioni o gli abusi di potere e d'ufficio di funzionari,magistrati corrotti nei vari tribunali,sindaci..etc etc etc.....!!!
Come vede, cara on.Napoli prima o poi le malefatte vengono a galla. Credo anche e soprattutto spero che la cosa non si fermi e tutti coloro che hanno nel tempo approfittato del loro ruolo politico-istituzionale finiscano dietro le sbarre.
Professarsi (falsi) moralista, criticare l'operato altrui e dichiararsi a favore di certi valori, senza mai guardarsi prima allo specchio dovrebbe almeno provare un pò di vergogna, specie se hanno famiglia e figli.
On.Napoli la vittoria si avvicina, per l'Italia e per la nostra Calabria (giudici permettendo).
Io, come tanta altra gente, andrò a votare se lei rappresenterà la Calabria e i veri valori italiani, perchè ci siamo stancati dei parassiti.
Brava!
Armando Neri
MA PERCHE'LOIERO NON SI DIMETTE.....PERCHE'?
MI VENI MI MORU!!!!!!!!!
Inchiesta WHY NOT: Perquisiti uffici e abitazione Loiero...
Ulim'ora: Perquisiti uffici e abitazione Loiero-Skytg24,10,15
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Agazio Loiero (PD), presidente regione Calabria, rinviato a giudizio da De Magistris per "concorso esterno in associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla turbativa d'asta nel settore degli appalti della Sanità".Loiero è, insieme a Bassolino, uno dei 45"Saggi" del PD nazionale.
Gent.ma on. Napoli, come si può pretendere di far convivere, nella stessa coalizione di cdx, persone di grande spessore politico e morale come Lei e gente come cuffaro, mastella & company?
Berlusconi li vuole (i voti non puzzano, nè di mafia nè di altre schifezze...)mala Lega pone il veto. Vorrei conoscere laposizione di AN sulla questione.
Con immutata stima.
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