Nell’esprimere sincera solidarietà al Procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro, per il nuovo e grave atto intimidatorio subito, sento il dovere di richiamare, ancora una volta, l’attenzione dei Ministri dell’Interno, Roberto Maroni, e della Giustizia, Angelino Alfano, su Reggio Calabria e provincia.
Reggio Calabria e provincia sono territori madri delle più potenti e dirompenti cosche della ‘ndrangheta, la cui pervasività ha influenzato le varie Istituzioni, creando un sistema di potere sicuramente non rintracciabile in altre parti del territorio regionale e nazionale.
Credo sia giunto davvero il momento di smetterla con i soli proclami di solidarietà ed, invece, intervenire su Reggio Calabria con uomini, mezzi e norme speciali, in modo da poter individuare e colpire tutti coloro che da mesi sono riusciti a creare questo clima certamente torbido e preoccupante, e per garantire soprattutto quella parte della Magistratura reggina che si adopera per applicare la Giustizia, tanto necessaria all’intera comunità.
On. Angela Napoli (FLI)
Taurianova, 26 agosto 2010
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