Ai Ministri dell’Interno, del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Difesa:
- per sapere – premesso che:
- l’interrogante già con precedenti atti ispettivi, rimasti a tutt’oggi privi di risposta, ha denunziato la preoccupante escalation di atti intimidatori attuati nei confronti delle Imprese e degli operai che lavorano nei cantieri dell’Autostrada Salerno - Reggio Calabria;
- dalle varie inchieste giudiziarie, avviate negli anni, sono sempre emersi gli interessi delle cosche della ‘ndrangheta, vibonesi e reggine, sui lavori di ammodernamento dell’autostrada SA-RC;
- peraltro dalla relazione del Ministro dell’Interno al Parlamento sull’attività svolta e sui risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia, riguardante il secondo semestre del 2008 emerge che l’area a rischio in cui si proiettano le capacità imprenditoriali della ‘ndrangheta sono le costruzioni: in particolare, i lavori stradali, soprattutto quelli di ammodernamento dell’autostrada Salerno – Reggio Calabria;
- i clan mafiosi calabresi si sarebbero ripartiti per territorio il controllo dei lavori in questione e nonostante le attività di indagine messe in atto dalla Magistratura inquirente ed i sistemi di vigilanza, gli operai continuano a subire atti intimidatori sempre più gravi che mettono a rischio la loro sicurezza, ma anche quella delle singole imprese appaltanti;
- l’ennesimo grave e preoccupante atto intimidatorio è stato perpetrato, nei giorni scorsi, a danno di sette operai che stanno lavorando in un cantiere della S.C.L. Costruzioni e montaggio s.r.l. A3 vicino a Scilla (R.C.);
- gli operai sono stati aggrediti e costretti ad abbandonare il cantiere da due uomini incappucciati e con le armi in pugno;
- la ditta presso la quale lavorano gli operai intimiditi ha iniziato l’attività da pochissimo tempo;
- proprio lo scorso anno , altri due banditi mascherati avevano aggredito e minacciato con lupare quattro operai che stavano lavorando per il rifacimento dell’autostrada A3 a qualche chilometro precedente a quello dove è stato attuato il nuovo gesto intimidatorio;
- le gravi pressioni, altre a preoccupare gli operai tutti, stanno incoraggiando le imprese aggiudicatarie dei lavori ad abbandonare la Calabria:
- se non ritengano necessario ed urgente far presidiare da un congruo numero di militari dell’esercito i cantieri autostradali al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori;
- quali urgenti iniziative intendano assumere per garantire la prosecuzione dei lavori di ammodernamento della Salerno – Reggio Calabria nel tratto reggino;
- quali urgenti iniziative intendano assumere per avviare un’adeguata normativa utile a garantire la pubblica amministrazione in tema di prevenzione dei fenomeni di infiltrazione mafiosa negli appalti.
On. Angela Napoli
1 commento:
non mi stancherò mai di ringraziare chi come te non si arrende...grazie!
Posta un commento