Apprendo
dalla stampa che il gen. Graziano Melandri è stato nominato custode
giudiziario della discarica di Casignana. Avrei preso atto della
nomina in questione senza stupore alcuno se la stessa non fosse stata
decisa da una P.M. di Reggio Calabria, la quale credo non potesse
disconoscere che il gen. Melandri, dopo l’inchiesta sulla gestione
della discarica Allì di Catanzaro, è stato costretto a dimettersi
da Commissario per l’emergenza ambientale in Calabria per non
incappare nella interdizione dai pubblici uffici, richiesta dei P.M.
di Catanzaro.
Ferma
restando la liceità di scelta da parte della P.M. di Reggio
Calabria, mi chiedo se accanto alla liceità sia stata valutata
l’opportunità nell’affidamento dell’incarico in questione ma
probabilmente la P.M. di Reggio Calabria
non ha avuto nemmeno il tempo di leggere la relazione sui rifiuti in Calabria prodotta dalla Commissione Parlamentare Ecomafia, tanto meno la relativa risoluzione, approvata all’unanimità dalla Camera dei Deputati.
non ha avuto nemmeno il tempo di leggere la relazione sui rifiuti in Calabria prodotta dalla Commissione Parlamentare Ecomafia, tanto meno la relativa risoluzione, approvata all’unanimità dalla Camera dei Deputati.
E’ proprio
vero che a Reggio Calabria ormai può accadere di tutto: Anche
questo!
On. Angela
NAPOLI
Componente
Commissione Parlamentare Antimafia
Roma, 29
novembre 2011
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