Sono sotto gli occhi di tutti l’incuria e le responsabilità che hanno portato al palese danneggiamento dell’Abbazia Florense, patrimonio artistico di San Giovanni in Fiore e dell’intera Calabria. Il recente sequestro preventivo dell’ala est e sud dell’Abbazia non è altro che la conseguenza del lungo silenzio e dei mancati interventi che hanno preceduto la verifica dei lavori, iniziati nell’agosto 2007, sospesi nel settembre dello stesso anno e mai ripresi.
I vari contenziosi apertisi sul caso e gli atteggiamenti pilateschi dei responsabili, ad iniziare da quello del Comune di San Giovanni in Fiore, committente dei lavori di restauro, nonché le varie bugie elargite anche televisivamente, hanno portato solo al mantenimento dell’ingabbiatura dell’Abbazia Florense e al depauperamento della stessa.
Ritengo che non sia più derogabile la necessità di individuare le vere responsabilità di coloro che hanno portato a tale situazione di degrado un bene culturale di così notevole importanza per la nostra Calabria e vengano conseguentemente assunti gli adeguati interventi nei confronti di chi ha contribuito a segnare questa ulteriore pagina negativa per la Regione.
On. Angela NAPOLI
Roma, 9 luglio 2009
I vari contenziosi apertisi sul caso e gli atteggiamenti pilateschi dei responsabili, ad iniziare da quello del Comune di San Giovanni in Fiore, committente dei lavori di restauro, nonché le varie bugie elargite anche televisivamente, hanno portato solo al mantenimento dell’ingabbiatura dell’Abbazia Florense e al depauperamento della stessa.
Ritengo che non sia più derogabile la necessità di individuare le vere responsabilità di coloro che hanno portato a tale situazione di degrado un bene culturale di così notevole importanza per la nostra Calabria e vengano conseguentemente assunti gli adeguati interventi nei confronti di chi ha contribuito a segnare questa ulteriore pagina negativa per la Regione.
On. Angela NAPOLI
Roma, 9 luglio 2009
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