Comunicato stampa
Penso non
si possa più rimanere insensibili innanzi al "bollettino di guerra"
che ogni giorno viene propinato ai cittadini calabresi. Solo oggi apprendiamo: nuova
intimidazione ad Arturo Bova, Presidente della Commissione regionale contro la
'ndrangheta; oscura incursione nel palazzo del figlio del Procuratore della
Repubblica, Nicola Gratteri; in fiamme l'auto dell'ex sindaco di Crotone,
Giancarlo Sitra; a Lamezia Terme una bomba è esplosa nei pressi del garage
dell'abitazione di un Agente della Polizia
Penitenziaria.
Nei
giorni scorsi: a Lamezia Terme incendiata l'auto del giornalista Pasqualino
Rettura; intimidazioni contro il sindaco di Gioiosa Ionica, Salvatore Fuda;
ennesimo atto intimidatorio ad una cooperativa di Goel Bio.
Senza poi dimenticare
tutti gli atti intimidatori, in particolare in provincia di Reggio Calabria,
che hanno costretto a tutelare la sicurezza personale di imprenditori,
giornalisti, testimoni di giustizia, ex sindaci ed altri.
Innanzi al reiterarsi
di atti intimidatori così pesanti e preoccupanti, credo non siano più
sufficienti, anche se necessari, gli attestati di solidarietà, bensì servano
grandi atti attività d'intelligence per individuare i responsabili, nonché la
certezza dell'espiazione della pena per coloro che si rendono responsabili di
simili vili atti.
Contemporaneamente
occorrerebbe anche molta solidarietà da parte dei cittadini, i quali spesso
tendono ad isolare, piuttosto che stare vicino a coloro che amministrano la
cosa pubblica o espletano il loro incarico elettivo all'insegna della
trasparenza, della responsabilità e del coraggio.
On.le Angela Napoli
Consulente Commissione
Parlamentare Antimafia
Presidente
RISVEGLIO IDEALE
Taurianova, lì 16 gennaio 2016