giovedì 26 febbraio 2009

FS Trenitalia, ANAS, Società di trasporto Aereo: la netta penalizzazione dei trasporti da e per la Calabria

Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
– Per sapere – premesso che:

- l’amministrazione di Trenitalia, ormai da tempo, continua ad assumere decisioni che appaiono sempre più penalizzanti per la Calabria;

- nel mentre vengono via via agevolate le linee ferroviarie del Nord, per la Calabria , al contrario, si registra un costante peggioramento del servizio;

- Trenitalia costringe i viaggiatori verso la Calabria ad utilizzare carrozze ferroviarie dismesse sulle linee del centro-nord, e, quindi, con servizi di toilette impraticabili, tendine dei finestrini consunte, porte “fuori servizio” ed igiene davvero carente; le carrozze sono vecchie al punto da non risultare idonee ad utilizzare favorevolmente la linea ad alta velocità tra Roma e Napoli;

- dai treni per la Calabria è stato recentemente anche eliminato il servizio di benvenuto a bordo, peraltro compreso nel costo del biglietto;

- peraltro, l’eurostar, anche questo con carrozze obsolete, messo da Trenitalia il 14 dicembre 2008, sulla tratta Roma - Reggio Calabria, non fa alcuna fermata in provincia nel tratto della provincia reggina, rendendo grandi difficoltà ai pendolari che settimanalmente rientrano da Roma presso le loro residenze;

- ed ancora, la Società Trenitalia, dal mese di dicembre 2008, con il cambio Orario, ha programmato un taglio consistente di treni a lunga percorrenza da e per le città del nord e la eliminazione del personale ferroviario calabrese dai treni eurostar;

- ancora, a partire dalla data odierna, è prevista la chiusura totale della tratta ferroviaria Lamezia Terme – Eccellente – Rosarno, per lavori di ristrutturazione per i danni subiti dai recenti eventi calamitosi;

- la chiusura, preventivata per ben tre mesi, comporterà una pesante limitazione ai programmi di esercizio del traffico ferroviario nazionale e regionale;

- il tutto va ad aggiungersi alle limitazioni di traffico viario a causa dei lavori che interessano la Salerno - Reggio Calabria, nonché al dissesto, dovuto sempre agli ultimi eventi calamitosi , che rende pericolosissimo il transito della Strada Statale 18, in particolare, nei tratti dell’Alto Tirreno Cosentino e del Tirreno Reggino;

- non da meno l’annosa pesante situazione della S.S. 106, sulla cui situazione l’interrogante ha già presentato l’atto ispettivo n. 2-00240 del 2 dicembre 2008 , a tutt’oggi privo di risposta;

- non va, altresì, sottaciuto il sottodimensionamento dei collegamento veloci sullo Stretto di Messina, anche questo già evidenziato dall’interrogante con atto ispettivo n. 4-00804 del 28 luglio 2008 ;

- sempre la Società Trenitalia avrebbe determinato un’ ulteriore riduzione dell’offerta di trasporto passeggeri e del traffico merci lungo la linea Ionica Reggio Calabria – Locri – Catanzaro Lido- Crotone – Taranto;

- ed, ancora, occorre attenzionare l’analogo annoso inadeguato e costoso sistema aereo da e per la Calabria;

- tutto quanto sopra evidenzia la netta penalizzazione dei trasporti da e per la Calabria ed il conseguente notevole disagio dei pendolari e dei viaggiatori in genere, nonché l’incidenza negativa sul già penoso sistema economico calabrese:

- quali urgenti interventi intenda attuare su Trenitalia, Anas, Società di Trasporto Aereo e Regione Calabria, al fine di non consentire che la Calabria continui ad essere penalizzata nel settore dei trasporti e della viabilità ed affinché i viaggiatori calabresi non debbano più continuare ad essere considerati dissimili ai viaggiatori delle altre Regioni d’Italia.

On. Angela NAPOLI

Roma, 25 febbraio 2009

1 commento:

Anonimo ha detto...

E non è tutto.Le autolinee Federico hanno ridotto il numero delle corse per l'aeroporto di Reggio calabria a sole 3 al giorno con la prima che arriva in aeroporto alle 10.30(se tutto va bene siamo fuori tempo limite) l'aereo parte alle 11.10.Diventa ancora più problematico il rientro da Roma;chi volesse tornare con il volo in partenza da roma alle 17.20ed arrivo alle 18.35 dovrà aspettare il pullman fino alle 23.30.Solo 5 ore.Forse mi sbaglio ma le autolinee non hanno delle sovvenzioni regionali? e se si perchè non li si obbliga ad erogare i servizi?
Buon lavoro On. Napoli mi auguro che il ministro ci dia delle risposte.
SIAMO STANCHI DI ESSERE CITTADINI DI SERIE B!
Mi sorge un dubbio,
Ci considerano italiani?
(la i minuscola di italiani non è un errore di battuta,sono anni che la scrivo così per protesta e continuerò, finche non saremo considerati come gli abitanti delle altre regioni.)