mercoledì 17 ottobre 2007

INTERPELLANZA AI MINISTRI DELL'INTERNO E DELLA GIUSTIZIA SULL'OMICIDIO FORTUGNO

La sottoscritta chiede di interpellare i ministri dell’interno e della giustizia – per sapere – premesso che:
- a due anni di distanza dall’omicidio dell’ex Vice Presidente del Consiglio Regionale calabrese, dott. Francesco Fortugno, risultano ancora ignoti moventi e reali mandanti di un delitto, definito da subito “politico – mafioso” ;
- le attuali risultanze investigative, derivanti in gran parte dalle dichiarazioni di due pentiti, Bruno Piccolo e Domenico Novella, e oggetto della corrente fase processuale, hanno individuato presunti killer e mandante in uomini affiliati alla cosca Cordì della ‘ndrangheta locrese;
- le stesse citate risultanze investigative non hanno a tutt’oggi fatto trapelare, almeno all’esterno, alcun mandante o movente che richiamino responsabilità del mondo politico calabrese, lasciando apparire come esclusivamente mafioso l’omicidio del dottore Fortugno;
- nella giornata di lunedì 15 ottobre 2007, a due anni dal delitto Fortugno, si è suicidato Bruno Piccolo, il primo dei due pentiti che hanno portato al processo giudiziario in corso;
- il suicidio di Bruno Piccolo sarebbe avvenuto nel pomeriggio di lunedì 15 ottobre 2007 e stranamente la notizia è stata data in prima pagina, martedì 16 ottobre 2007 (giorno del secondo anniversario dell’uccisione del dottor Fortugno), da un solo quotidiano regionale calabrese, il cui direttore è originario di Locri (R.C.);
- Bruno Piccolo si sarebbe suicidato nella località segreta dove viveva, agli arresti domiciliari, da oltre un anno;
- nei due anni intercorsi dal delitto Fortugno sono accaduti alcuni fatti che, ad avviso dell’interrogante, risultano privi di reali motivazioni;
- la relazione d’accesso che ha portato al commissariamento dell’ASL di Locri, nonostante sia stata pubblicata in parte su qualche sito telematico e su qualche quotidiano calabrese, risulta a tutt’oggi segretata e non è dato sapere se nella stessa sono state monitorate le funzioni che all’interno dell’ASL in questione hanno i diversi parenti del dottore Fortugno;
- nonostante il commissariamento dell’ASL di Locri, conseguente alla citata relazione d’accesso, non si è registrato alcun intervento giudiziario nel merito;
- il giorno successivo all’arresto dei presunti mandante e basista del delitto Fortugno, il magistrato titolare della relativa inchiesta, Giuseppe Creazzo, è stato chiamato ad un alto incarico presso il Ministero della Giustizia;
- pressoché nello stesso periodo è stata trasferita in altra sede giudiziaria, Roberta Nunnari, il magistrato titolare dell’indagine sull’attentato a Saverio Zavettieri, ex assessore regionale alla cultura, nel mentre su qualche quotidiano si paventava un possibile collegamento tra questo attentato e l’omicidio Fortugno;
- la vedova Fortugno è stata oggetto di numerose lettere minatorie fattele pervenire stranamente sempre in prossimità di qualche udienza del processo in corso;
- in questi ultimi mesi sono stati trasferiti tutti i vertici istituzionali e delle Forze dell’ Ordine della provincia reggina che in questi due anni hanno contribuito alle indagini sull’omicidio Fortugno:
- la verità sul suicidio del pentito Bruno Piccolo;
- se non ritengano di dovere desecretare la relazione d’accesso che ha portato al commissariamento dell’ASL di Locri;
- il motivo che ha portato all’alto incarico affidato al giudice Giuseppe Creazzo, il giorno successivo all’arresto dei presunti mandante e basista dell’omicidio Fortugno;
- il motivo del contemporaneo trasferimento del giudice Roberta Nunnari;
- il motivo dei numerosi trasferimenti di vertici istituzionali e delle Forze dell’Ordine che hanno contribuito alle indagini sull’omicidio Fortugno.

On. Angela NAPOLI

Roma 17 ottobre 2007

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Va bene tutto quello che fa, On Napoli, ma si accorga anche Lei che la libertà in Italia sta correndo un grave pericolo.
L'accanimento nei confronti del senatore Storace ne è un sempio.
Intervenga!!

Anonimo ha detto...

1)POTERE E' VOLERE!

2)VOLERE E' POTERE!

Quale delle due è pertinente al "caso Fortugno"?

Anonimo ha detto...

On.Napoli,ma lei crede davvero che il ministro Mastella possa preoccuparsi della nostra Calabria quando ha altri problemi a cui pensare?

Italo

Anonimo ha detto...

On.Napoli, tiri fuori le unghie e attacchi il mastellone.Siamo con lei.