venerdì 9 novembre 2007

ANGELA NAPOLI INTERROGA CLEMENTE MASTELLA


Al Ministro della giustizia.-

Per sapere - premesso che: con atto ispettivo n. 4-04818 del 17 settembre 2007 l'interrogante aveva denunziato alcune perplessità su provvedimenti assunti dal Tribunale del Riesame di Catanzaro;

nei giorni scorsi il settimanale Panorama nell'articolo «Fondi UE all'indagato numero uno» riportava la notizia in base alla quale il giudice Adalgisa Rinardo, Presidente del Tribunale del Riesame di Catanzaro, avrebbe in passato annullato il sequestro dei conti correnti intestati ad Annunziato Scordo e Giovanna Raffaelli, decretato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nell'ambito dell'indagine «Poseidone»;

sempre dalla stessa fonte si apprende che pochi giorni prima del provvedimento di dissequestro dei citati conti correnti, il figlio del Presidente del Tribunale del Riesame di Catanzaro aveva festeggiato il matrimonio in una tenuta riconducibile proprio ai coniugi Annunziato Scordo e Giovanna Raffaelli -:

se non ritenga necessario ed urgente inviare una visita ispettiva presso il Tribunale del Riesame di Catanzaro per accertare eventuali responsabilità nel riesame di alcuni atti che, se corrispondenti al vero, risulterebbero di estrema gravità. (4-05553)
Alcuni risultati della ricerca internet sul giudice Adalgisa Rinardo:
(clicca sul titolo per leggere)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

VISTO?
Dolcino Favi era stato buon profeta di se' stesso, agendo come ha agito, spezzettando come ha spezzetato, lasciando i 31 faldoni delle indagini segretissime (erano custodite in cassaforte, una volta...)ancora a Roma, nonostante che sia stata da tempo stralciata la posizione del solo Mastella.
Quis custodiet custodes?
Forse bisognerebbe continuare ad interrogare......!
E soprattutto a pretendere risposte rapide, almeno quanto sono rapide le azioni che il Ministro sa disporre pro domo sua.
Forse bisognerebbe continuare ad interrogare.....!
quo usque tande abutere....?

Anonimo ha detto...

Gent.ma On. Angela Napoli, perdoni l'O.T. ma mi sembra importante segnalare quanto di seguito Le riporto:
Estratto dalla lettera di dimissioni presentata al Senato da Franca Rame-Testo integrale su http://www.francarame.it/node/698
(.....)
In Aula, quotidianamente, in entrambi gli schieramenti (meno a sinistra per via dei numeri risicati), vedi seggi vuoti con il duplicato della tessera da Senatore inserita nell’apposita fessura, con l’intestatario non presente: così risulti sul posto, anche se non voti e non ti vengono trattenuti 258 euro e 35 centesimi per la tua assenza, dando inoltre la possibilità ai “pianisti” di votare anche per te, falsando i risultati.
Questo comportamento in un Paese civile, dove le leggi vengono applicate e rispettate, si chiama “truffa”.
-------------------------------
Con immutata stima. B. C.