giovedì 20 dicembre 2007

Il Plauso alla Guardia di Finanza ed alla DDA di Catanzaro per l'operazione "Tirreno Cosentino"

L’operazione condotta nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza, su disposizione della DDA di Catanzaro, ha inciso pesantemente sulle cosche mafiose Gentile e Muto del Tirreno cosentino. La scarcerazione del boss della ‘ndrangheta, Francesco Muto, capo dell’omonima cosca, avvenuta nel settembre 2007, e da me fortemente criticata anche attraverso la presentazione di un atto ispettivo parlamentare, non poteva non far prevedere il proseguimento del potere che la stessa cosca Muto, insieme alle altre cosche provinciali cosentine e non solo, avrebbe continuato ad esercitare sul territorio.
Va dato atto dell’importante ed egregio lavoro di contrasto che la DDA di Catanzaro sta attuando e dal quale emergono le grandi collusioni che la ‘ndrangheta ha in Calabria con buona parte del mondo politico, nella gestione delle varie attività.
In tempi non sospetti ho denunziato la pervasività della ‘ndrangheta e delle sue collusioni nell’intera Regione Calabria; sono, infatti, sempre stata convinta che la pericolosità della ‘ndrangheta non ha punti vuoti in Calabria e che la sua pervasività è rintracciabile in tutte le attività dei vari Enti Locali.

On. Angela NAPOLI
Componente Commissione Nazionale Antimafia

Roma 20 dicembre 2007

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi unisco anche io alle congratulazioni allla DDA di Catanzaro per l'operazione svolta e con l'auspicio che si continui nella nostra Regione l'opera di 'pulizia' nei confronti di appartenenti alle cosche ed al contrasto alle collusioni tra politica e 'ndrangheta!
con l'occasione,ricambio di cuore gli auguri all'on.le Angela ed alla sua famiglia.
Buon Natale

Gennaro Giugliano ha detto...

Buonasera dott.ssa Napoli,passo per salutarla ed augurarle un Buon Natale e buon Anno 2008 unitamente ai suoi familiari ed amici ed a tutti i Lettori del blog,grazie per la sua presenza in rete