Muzzì: «Il Pd si occupi di Angela Napoli»
Angela Napoli
LAMEZIA TERME Mario Muzzì, dirigente del Pd calabrese e membro dell'associazione “Risveglio Ideale”, non ha dubbi: «Deve essere le delegazione parlamentare dei democrat a far sentire la sua voce in ordine all’incresciosa vicenda della cancellazione della scorta di sicurezza ad Angela Napoli». Sta diventando un vero e proprio caso la scelta, comunicata all'ex parlamentare di Fli dal prefetto di Reggio Calabria Vittorio Piscitelli, di revocarle l'auto blindata, l'autista e l'uomo di tutela. Angela Napoli, tre volte in commissione parlamentare Antimafia (una volta come vicepresidente), è stata spesso nel mirino della criminalità organizzata. Ultima, solo in termini cronologici, la minaccia di Pantaleone Mancuso attraverso parole intercettate nel carcere di Tolmezzo: «Stiamo lavorando per toglierla di mezzo», pronunciate dopo un’interrogazione parlamentare presentata sul provvedimento del Tribunale di Vibo Valentia che dispose il trasferimento in ospedale del presunto boss). «Si interroghi subito – prosegue Muzzì – il presidente del Consiglio Enrico Letta prima che le distrazioni (mi auguro che di questo si tratti) del nuovo ministro dell’Interno Angelino Alfano abbiano a provocare conseguenze gravi non tanto e non solo per la salute di Angela Napoli, che com’è noto le intercettazioni riferiscono essere ancora nel mirino delle più spietate cosche calabresi, quanto per la credibilità delle stesse istituzioni, messa  a dura prova dalle ultime rivelazioni sulla trattativa tra Stato e mafia». (0030)
11/05/2013 13:24