Appare davvero impressionante il numero di donne della ‘ndrangheta coinvolte nell’operazione “Artemisia”, condotta questa mattina dai Carabinieri della Compagnia di Palmi (R.C.) su indagini guidate dai Procuratori, Roberto Di Palma e Michele Prestipino, della DDA di Reggio Calabria.
Non può che provocare allarme il fatto che queste donne coinvolte nell’operazione abbiano assunto un ruolo di primo piano nell’ambito delle organizzazioni criminali, laddove, invece, proprio l’elemento femminile avrebbe dovuto svolgere ruoli rappacificatori. Purtroppo questi coinvolgimenti richiamano tutti alla necessità di attenzionare la nuova capacità riorganizzativa della ‘ndrangheta che vede sempre più coinvolti donne e giovani.
On. Angela Napoli
Componente Commissione Parlamentare Antimafia
Taurianova, 20 aprile 2009
Non può che provocare allarme il fatto che queste donne coinvolte nell’operazione abbiano assunto un ruolo di primo piano nell’ambito delle organizzazioni criminali, laddove, invece, proprio l’elemento femminile avrebbe dovuto svolgere ruoli rappacificatori. Purtroppo questi coinvolgimenti richiamano tutti alla necessità di attenzionare la nuova capacità riorganizzativa della ‘ndrangheta che vede sempre più coinvolti donne e giovani.
On. Angela Napoli
Componente Commissione Parlamentare Antimafia
Taurianova, 20 aprile 2009
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