La sottoscritta chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro dell'economia e delle finanze,
per sapere - premesso che:
il 12 settembre 1997, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della regione Calabria nel settore dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi, della bonifica e del risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonché in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione;
l'iniziale decreto, previsto per la durata di circa quindici mesi, è stato inspiegabilmente sempre prorogato con le nomine di diversi commissari delegati che si sono alternati (Presidenti della regione Calabria e diversi prefetti), alcuni dei quali hanno stilato relazioni puntuali e preoccupanti;
fin dall'inizio della fase emergenziale nel territorio della regione Calabria, nonostante gli ingenti finanziamenti ricevuti per la stessa emergenza, ben poco è stato fatto per attuare gli interventi necessari ad uscire dalla pesante situazione del settore;