giovedì 12 dicembre 2013

Al bando tutti coloro che inquinano il nostro territorio navigando nell’illegalità!

                                  

Da tempo vado denunziando che la ‘ndrangheta ha assunto la veste del perbenismo e dell’antimafia parolaia al fine di poter continuare a pervadere tutti i gangli vitali delle nostre comunità.
Fortunatamente il Procuratore Cafiero De Raho, insieme agli altri Magistrati della DDA di Reggio Calabria, con i vari provvedimenti giudiziari stanno svelando cosa si celi effettivamente sotto la veste del perbenismo e dell’antimafia parolaia.
L’operazione “INSULA” condotta dalla DDA di Catanzaro che nei giorni scorsi ha coinvolto, insieme agli uomini della cosca Arena, Carolina Girasole, ex sindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto, e l’odierna operazione “INGANNO”, condotta dalla DDA di Reggio Calabria, che ha coinvolto Sebastiano Giorgi, ex sindaco del Comune di San Luca e Rosy Canale, presidente del Movimento Donne di San Luca, rivelano come l’antimafia parolaia di fatto serva a creare quella coltre di “finta legalità” sotto la quale si agisce favorendo un sistema di malaffare che vede intrecciarsi la cattiva politica, l’economia illegale e la ‘ndrangheta.
Crea sofferenza dover assistere al crollo di figure che avevano infuso speranza sul contrasto alla criminalità organizzata; crea sofferenza e dolore vedere così annullato il tributo di sangue offerto dalle numerose vittime di mafia; crea sbigottimento pensare che diventa sempre più difficile dare fiducia a coloro che vanno ad amministrare le nostre comunità chiedendo il tributo dei malavitosi.
Basta con le targhe e le pillole antindrangheta! Basta con i finanziamenti elargiti per creare sviluppo, ma dirottati per il proprio benessere! Al bando tutti coloro che inquinano il nostro territorio navigando nell’illegalità! Diciamo basta a rappresentanti di pubbliche amministrazioni che partecipano a convegni o rilasciano pubbliche interviste cercando di sminuire la bontà di alcune norme antimafia, quale lo scioglimento dei consigli comunali per infiltrazione mafiosa. Teniamo lontani dalla politica tutti coloro che anche solo con atti amministrativi sono stati coinvolti nella cattiva gestione della cosa pubblica, favorendo il potere mafioso. Dubitiamo di quelle associazioni che nascono solo per attingere ai finanziamenti pubblici.
Serve legalità, trasparenza e responsabilità!
                                                         Angela Napoli
                                       Presidente Associazione “Risveglio Ideale”

Taurianova, 12 dicembre 2013

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