mercoledì 7 luglio 2010

Limitare i benefici per l'uscita dalle carceri degli accusati per associazione mafiosa

Al Ministro della Giustizia

– Per sapere – premesso che:

- l’inchiesta “The Goodfellas” che ha portato lo scorso 31 maggio 2004 all’esecuzione di 12 delle 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere, aveva ripristinato tranquillità e fiducia nella giustizia, tra i cittadini di Vibo Valentia e del suo territorio, grazie all’arresto, tra gli altri di Carmelo Lo Bianco, ritenuto il boss della cosca vibonese e Andrea Mantella, ritenuto l’organizzatore delle giovani leve della ‘ndrangheta vibonese ed indicato dagli inquirenti come elemento di spicco del clan Lo Bianco;

- per tutti gli arrestati l’accusa è di associazione di tipo mafioso dedita alle estorsioni e, a vario titolo, di detenzione illegale di armi comuni e da guerra, minacce, lesioni e fittizia intestazione di beni;

- vive preoccupazioni stanno suscitando le decisioni assunte dal Tribunale del Riesame di Catanzaro, presieduto da Adalgisa Rinaldo, relative alla revoca di ordinanza cautelare in carcere per cinque degli indagati tra i quali proprio Andrea Mantella, ritenuto dagli inquirenti l’organizzatore delle giovani leve della ‘ndrangheta ed elemento emergente e preoccupante nel panorama criminale del vibonese ed al quale, nel marzo del 2010 i Finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia avrebbero sequestrato beni per 4,5 milioni di euro;

- sempre nel marzo del 2010 Andrea Mantella era già stato arrestato per violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale;

- il Tribunale del Riesame dovrà ancora pronunciarsi sulle restanti otto posizioni degli arrestati nell’operazione “The Goodfellas”:

- l’interrogante consapevole dell’impossibilità del Ministro della Giustizia di avviare un’adeguata indagine sul Tribunale del Riesame di Catanzaro, chiede, però allo stesso Ministro, se non ritenga necessario ed urgente, individuare norme legislative che impediscano, per gli accusati di associazione mafiosa, di continuare a beneficiare di interventi che consentano la loro uscita dalle carceri.

On. Angela NAPOLI

Roma, 7 luglio 2010

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